GIOVANI TALENTI SI NASCE: LUCA LEZZERINI, IL GIGANTE «BUONO»


Inizia il viaggio alla scoperta dei più promettenti talenti italiani del futuro. Si incomincia con un volto già noto e con i guantoni ben saldi: Luca Lezzerini (Fiorentina)
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20/02/2014 -

Al pubblico di MTV il suo nome non è nuovo. Luca Lezzerini, classe ’95, è infatti uno dei protagonisti della fortunata serie tv “Calciatori, Giovani Speranze”, ossia la versione “maschile” di “Ginnaste, Vite Parallele”. Ma è anche uno dei più apprezzati calciatori Under 19 italiani e uno dei portieri più promettenti che siano usciti dai vivai nostrani.


LA SCHEDA Fisico possente e altezza da cestista, con la bellezza di 1.93 m, Lezzerini è un giocatore molto stimato a livello giovanile per le sue qualità tecniche.

Nato a Roma nel 1995, è destrorso di piede, con il quale riesce anche ad effettuare rinvii decisi e lunghi, e riesce a trasmettere sicurezza all’intera difesa grazie alla sua determinazione. Spesso non è bello da vedere stilisticamente, ma sa essere decisivo fra i pali e possiede una certa agilità nonostante il suo fisico da “armadio”.

Sulle uscite può migliorare, sia su tiri bassi che alti, dal momento che possiede le qualità ideali per controllare appieno la sua area. Da segnalare, inoltre, il senso della posizione che qualche volta non gli ha permesso di difendere bene la sua porta.

CARRIERA Nasce come  centrocampista centrale nella Roma Team (2005), ma l’anno dopo approda alla Lazio e il suo allenatore gli fa provare i guantoni da portiere. Sarà amore a prima vista e per tre anni difenderà la porta dei biancocelesti Giovanissimi regionali. Qui ottiene diversi premi, come quello per miglior portiere al torneo internazionale “Città di Cairo Montenotte“.

Cambia città nel 2009, acquistato dalla Fiorentina che punterà molto su di lui. La stagione 2010/11 la gioca negli Allievi viola, alternandosi con la seconda squadra in qualche partita. Viene eletto miglior portiere al trofeo “Nereo Rocco” di Firenze e raggiunge addirittura la convocazione di Montella in prima squadra per la partita contro il Napoli. Andrà in tribuna, ma comunque è un’ottimo inizio.

La stagione dopo gioca sempre con più continuità tra Allievi e Primavera, vincendo con questa la Supercoppa italiana all’Olimpico di Roma e viene perfino convocato dal c.t. azzurro Prandelli per uno stage a Coverciano a fine maggio. Nel 2012/13 è uno dei protagonisti del cammino viola a Viareggio, che però termina agli ottavi contro il Parmaai rigori, nonostante Lezzerini fosse riuscito a pararne uno.

NAZIONALE Entra nel giro azzurro nel 2010 con l’Under 15 e a ottobre viene convocato come titolare nell’Under 16 a Latina, giocando contro la Danimarca e mettendo in luce il suo grande potenziale, vincendo così 1-0.

Esordisce subito dopo con gli Under 17 contro la Francia nella fase a qualificazione agliEuropei di categoria: finirà 2-1 per noi.

Causa impegni con i rispettivi club, i tre portieri della nazionale maggiore non vanno in ritiro per la preparazione agli Europei e Lezzerini ha quindi l’occasione di allenarsi con i suoi idoli sportivi. La stagione scorsa viene anche convocato con gli Under 19, giocano quattro partite.

ACCOSTAMENTI Il numero uno romano è cresciuto con Buffon e Cech come punti di riferimento, ammirando inoltre anche Jeremie Janot del Saint Etienne. E proprio al portiere ceco del Chelsea Lezzerini è stato accostato, per le sue qualità tecniche e le ottime doti da saracinesca. Se poi diventerà forte come lui solo il tempo ce l’ho dirà, ma una cosa è certa: Luca è un predestinato e sicuramente lo vedremo presto solcare i campi della nostra Serie A.




Timothy Dissegna