TNAS-CONTE, AVV. BONGIORNO: «PUNTIAMO AL PROSCIOGLIMENTO, SONO FIDUCIOSA». LODO ENTRO IL 7


Juventus Tnas Conte Proscioglimento
tempo: 39ms
RSS
Roma, 02/10/2012 -

Come anticipato ieri, quella di oggi era una "partita" importnate per Antonio Conte, che davanti al Tnas chiede il proscioglimento. I legali di Conte, si sono presentati intorno alle 12, presso lo Stadio Olimpico di Roma, per affrontare il terzo grado di giudizio. Il tecnico bianconero è rimasto a Torino, per guidare l'allenamento di rifinitura e  stare vicino alla squadra in queste ore importanti prima del match di Champions contro lo Shakhtar. Alle 13.55 circa si conclude l'udienza, fallita la conciliazione tra Conte e Figc, l'allenatore della Juventus punta solo ed esclusivamente al proscioglimento totale. I legali d Conte (Bongiorno, De Rensis e Chiappero) e i legali della Figc (Medugno e Mazzarelli) hanno discusso le varie istanze istruttorie. Il lodo dovrà essere emanato entro il 7 Ottobre, il collegio dovrà esprimersi sull'ammissibilità di alcune testimonianze richieste dai legali di Conte (Mastronunzio e Stellini) e della Figc (Stellini e Carobbio), se verranno ammesse tali prove, il lodo potrebbe slittare. Si ritiene fiduciosa l'avvocato Giulia Bongiorno, queste le sue prime dichiarazioni dopo l'udienza: "Riteniamo veramente essenziale che venga sentito Mastronunzio. La sua testimonianza può ribaltare il processo. Ho sentito strane cose, ma il nostro obiettivo è il proscioglimento. Crediamo si possa veramente ribaltare questa decisione con questa prova. Nella sentenza c'é scritto che Conte mente perché ha avuto un ruolo attivo omettendo di far giocare Mastronunzio, abbiamo insistito su questo. Verificate se c'é il problema medico o no di Mastronunzio. Siamo in attesa di sapere se c'é questa ammissione o no".

Si è pronunciato anche l'avvocato della Figc, Luigi Medugno, queste le sue parole: "L'episodio di Mastronunzio, rispetto all'illecito contestato, é sostanzialmente irrilevante, perché l'episodio viene citato nelle motivazioni della Corte di Giustizia unicamente per esprimere dissenso rispetto all'incolpazione originaria e prefigura il sospetto di un concorso attivo però non è stato minimanente valorizzato perché Conte è stato sanzionato per omessa denuncia. Laddove ci fosse stato un deliberato allontanamento di Mastronunzio dalla squadra ci troveremo di fronte a un illecito sportivo che nessuno ha contestato. La prova dell'infortunio va offerta nei modi previsti dalla legislatura vigente, cioé attraverso l'esibizione della scheda sanitaria di cui dispone ogni calciatore. E' perfettamente inutile che venga il medico del Siena a dire quello che ricorda. Le testimonianze sono irrilevanti. Siamo favorevoli alla testimonianza di Stellini, ovviamente con un'integrazione delle domande da formulargli perché riteniamo che la dichiarazione confessoria di Stellini accenni soltanto alla prima parte della vicenda, cioé quella relativa alla partita di andata Siena-AlbinoLeffe". "Laddove fosse ammessa questa testimonianza ha aggiunto però Medugno -chiediamo che venga udito Carobbio. D'altra parte la stessa difesa di Conte si è lamentata che non ha avuto l'opportunità di contrastare le dichiarazioni di Carobbio. Quindi se viene accolta questa richiesta credo venga soddisfatta anche l'esigenza manifestata dalla difesa di Conte".

Diletta Sirna