Nemmeno il tempo di godersi la vittoria sulla Lazio che il Novara deve pensare ora alla Juventus. Una sfida terribile per una squadra che non è ancora matematicamente retrocessa e che non intende mollare. "Abbiamo sempre il dovere di crederci, abbiamo il dovere di onorare la maglia e la tifoseria - mette in chiaro Attilio Tesser ai microfoni di Radio Sportiva - Nelle mie squadre ho sempre tentato di instaurare questo tipo di mentalità. I processi estivi e scommessopoli? Molti ne parlano, io non ne ho mai accennato nello spogliatoio. Tutto può accadere, ma adesso siamo in Serie A e dobbiamo dare il massimo, punto". Adesso c'è la Juventus. "È dentro la mia testa, ci penso sempre, anche stanotte - confessa - Mi servirebbe un uomo in più per coprire il campo meglio... La Juve sta facendo un campionato straordinario, con un'intensità pazzesca. Noi dovremo solo di fare il meglio sotto tutti i profili. Dobbiamo tenere il campo e non aver paura. Solo così faremo qualcosa. Se però concedi loro qualcosa, prima o poi ti fanno male".