NAPOLI: È QUI LA FESTA


Presentata la squadra a Dimaro
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15/07/2012 -

E' stato presentato ieri a Dimaro il nuovo Napoli di Walter Mazzarri: mancavano Gamberini,  Behrami (ormai in arrivo entrambi) e Cavani (alle Olimpiadi) ma è stata comunque una grande festa azzurra.

Non mancava però la Coppa Italia, entrata tra le mani dell'allenatore trionfante: "L'abbiamo rivinta dopo 25 anni, ed il merito è di questi ragazzi che hanno fatto un grandissimo lavoro in questi anni. E' un coronamento di tre stagioni fantastiche ed e' un successo che assume ancor più prestigio perché lo abbiamo conquistato contro la squadra campione d'Italia",  ha detto Mazzari.

Inizia a prenderci gusto invece Paolo Cannavaro, capitano napoletano di Napoli: "Quello che ho provato il 20 maggio è stato quello che ho sempre sognato, ovvero sollevare un trofeo con la maglia azzurra, la squadra del mio cuore. Speriamo che possa essere il primo titolo di una lunga serie, vincere è bello e vogliamo continuare a vincere. Questi tifosi avranno la garanzia che lotteremo fino alla fine e non ci arrenderemo mai a partire dalla Supercoppa".

Immancabile ovviamente Marek Hamsik: "E' stata una vittoria entusiasmante, abbiamo riportato una Coppa a Napoli e speriamo di riportarne un'altra ad agosto...tagliare i capelli in caso di vittoria? come l'anno scorso no perchè ero inguardabile, ma non è detto che qualcosa non la faccia."

Sul palco anche il ds Riccardo Bigon: "Abbiamo un gruppo di calciatori forti e professionisti seri, è così che si raggiungono obiettivi e si vincono trofei. L'emozione della Coppa Italia e' stata grandissima. L'ultimo trofeo alzato dal Napoli lo aveva vinto mio padre ed ho legato intimamente un filo di emozione bellissimo. E' stata la notte piu' bella della mia vita. Top player? non ci serve."

La festa poi è continuata con Cannavaro grande mattatore di tutti gli sketch dei compagni, Inler che ha provato a parlare in napoletano ("Guagliò, 'cca nisciun è fesso, ndr.), Vargas e Zuniga che hanno ballato insieme, i tifosi che invocavano lo scudetto e, per chiudere in bellezza, è salito sul palco Tommaso Starace, magazziniere storico del Napoli, che ha iniziato a cantare "o surdato innamurato" insieme ai tifosi sollevando la Coppa Italia.

A Napoli la festa è solo iniziata...

 

Luca Bonaccorso