JUVENTUS, CONTE: «HIGUAIN FORTE MA NOI ABBIAMO TEVEZ IN AVANTI»


C’eravamo
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10/11/2013 -

C’eravamo anche noi a rappresentare il Calcio24, alla conferenza stampa indetta da Antonio Conte prima della partita di domenica sera contro il Napoli. Alle 14,30 di sabato 9 novembre, il tecnico juventino si presenta puntuale nella sala stampa di Vinovo. Idee chiare e concetti che non lasciano trasparire incertezze, vengono espressi dal tecnico bianconero sul modulo di gioco da applicare contro i partenopei di Benitez. I temi toccati sono stati i più disparati: dalla difesa che ritorna a 3, all’importanza della partita, alla risposta a ciò che ha detto Benitez in conferenza stampa, a Pepe, a Carlos Tevez e poi anche a Fernando Llorente. Questi i punti e i personaggi volutamente toccati per significare l’importanza del match.
Difesa: “L’assenza di Caceres pesa, perché mi hanno tolto l’unico terzino che mi era rimasto. Per questo motivo sono obbligato al ritorno in campionato con il modulo 3-5-2, dato che il 4-3-3 in queste condizioni è di difficile attuazione. Per quanto riguarda Chiellini, dobbiamo ancora decidere, ma non c’è molto ottimismo e sarà difficile recuperarlo in tempo per domani. La sosta per la Nazionale ci permetterà di recuperare tutti gli infortunati”.
Pensieri e previsioni su Juve– Napoli: “Sarebbe bello che potesse vincere questo importante match, la squadra che ha espresso il miglior calcio sul campo nell’arco dei 90 minuti. Penso che né noi e neanche loro vogliano pareggiare la partita. E’ nell’interesse di tutti il desiderio di superarsi. Ma in un campionato difficile come il nostro, tutte le partite sono importanti e tutte valgono tre punti. Domani, inizialmente terrò fuori un centrocampista, visto che contro il Real hanno giocato tutti e quattro. Poi, a partita in corso, vedrò di inserirlo. Questa, per me, è un’arma importante”.
Benitez: “Il tecnico del Napoli ha detto che la sua squadra è solo al 75%? Pensiamo cosa farà quando raggiungerà il 100%. Magari non ci sarà neanche campionato, visto che attualmente sia noi che loro siamo pari, a tre punti di distacco dalla Roma capolista. Spero che Benitez capisca che se quest’anno non vince il campionato non avrà fatto nulla”.
Pepe: “Giustamente mi chiedete di Pepe. Seguo il suo processo di miglioramento fisico, ma per quanto riguarda i tempi di recupero e la completa guarigione del ragazzo, è giusto che si pronunci lo staff medico. Io sono l’allenatore”.
Carlos Tevez: “Non è solo un giocatore importante, è uno che ha carisma ed è capace di trascinare la squadra. Lui ama segnare, ma la sua qualità tecnica è tale che riesce anche a far segnare. Per me è un bene che il C.T. argentino Sabella non l’abbia convocato in Nazionale. Sarebbe stato un bel guaio. Higuain? è un giocatore di grande spessore e, quest’estate, sarebbe potuto arrivare anch’egli alla Juve. Ma noi stiamo bene con Carlos. E poi, il Napoli ha pagato 40 milioni di euro il centravanti argentino, ed ha preso altri due giocatori dal Real…..!”
Llorente: “Fernando può e deve migliorare. Sta a lui applicarsi con serietà, così come ha fatto in questo primo scorcio di campionato. Penso che più imparerà a conoscere il campionato italiano e i suoi giocatori, e migliori saranno le sue prestazioni in campo. D’altra parte, il ragazzo sa bene che il posto da titolare se lo deve guadagnare come tutti. L’attacco della Juve ha ottimi giocatori e lui deve dimostrare di essere meglio degli altri”.

Salvino Cavallaro

      
       


Salvino Cavallaro