SERIE A, 29A GIORNATA: LA JUVE METTE LE MANI SULLO SCUDETTO. LOTTA A VISO APERTO PER IL TERZO POSTO.


La 29` giornata di serie A sancisce di fatto l`attribuzione
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18/03/2013 -

 

La 29' giornata di serie A sancisce di fatto l'attribuzione dello scudetto alla Juventus, che espugna il Dall'Ara di Bologna nell'anticipo del sabato. Il Napoli non molla, ma, nonostante la vittoria in casa contro un'ottima Atalanta, resta a 9 punti dalla capolista. Il Milan sembra la favorita al terzo posto, ma la Fiorentina resta in agguato e la Roma potrebbe rientrare clamorosamente nei giochi. Sembra abbandonare la corsa, invece la Lazio, che cade malamente in quel di Torino, sponda granata, sotto la neve. In coda, sempre più vicine alla serie Bwin Pescara e Palermo, entrambe sconfitte, mentre appare chiaro che il terzo nome della squadra retrocessa verrà fuori tra Genoa e Siena. Prima dei riassunti delle singole partite, i consueti TOP/FLOP della giornata:

TOP: Totti(Roma): protagonista nella vittoria capitolina contro il Parma, "Er Pupone" segna il gol numero 226 in serie A. Inarrestabile!

FLOP: Ciani(Lazio): due fallacci in un quarto d'ora gli valgono il doppio giallo, che comporta l'inferiorità numerica alla sua squadra, poi sconfitta a Torino. Disastroso!

CATANIA-UDINESE 3-1: un super Catania sogna l' Europa League, dopo aver battuto una diretta concorrente come l'Udinese. Gioco frizzante, passaggi rapidi e imprevedibili e grande rapidità di manovra sono le caratteristiche peculiari della squadra di Maran. E proprio al termine di due contropiedi fulminei Gomez segna la sua personale doppietta (49' e 67'). Poi ci pensa Lodi a chiudere i conti. Per l'Udinese il gol speranza porta il nome di Muriel, minuto numero 81, ma ormai la partita è compromessa e il Catania continua a volare.

BOLOGNA-JUVENTUS 0-2: la Juventus supera l'ostacolo Bologna e mette la parola fine al discorso scudetto. La partita non regala grandi emozioni nel primo tempo, poche le occasioni, nonostante il ritmo sia piuttosto alto. Nella ripresa il discorso cambia e la Juventus legittima la propria leadership: il neo entrato Naldo si lascia sfuggire Vucinic, che batte Curci e sigla l'1-0(61' minuto). Al 73' poi è di nuovo Naldoa tenere in gioco Marchisio, che sigla il gol del raddoppio. Il Bologna resta in piedi fino alla fine, ma le occasioni per riaprire la partita mancano.

SIENA-CAGLIARI 0-0: la noia ha la meglio sulle due squadre. Punto più utile al Cagliari che al Siena. I toscani comunque rimangono in corsa per la salvezza.

FIORENTINA-GENOA 3-2: pirotecnico susseguirsi di emozioni al Franchi di Firenze, dove scende in campo uno tra i migliori Genoa della stagione. Al vantaggio di Aquilani al 33', risponde Portanova al 58' minuto, dopo una grave disattenzione della difesa viola. Cuadrado riporta in vantaggio i toscani su papera di Tzorvas, ma poco dopo Antonelli è lesto a deviare in rete un pallone vagante. A dieci minuti dal termine, l'ex Cassani mette nella porta sbagliata sugli sviluppi di un corner, condannando il Genoa ad una sconfitta immeritata.

MILAN-PALERMO 2-0: un super Balotelli regna assoluto a San Siro e punisce un buon Palermo, ormai pronto alla retrocessione. SuperMario prima si procura e trasforma un calcio di rigore dopo 10 minuti, e poi, dopo numeri e giocate da vero fuoriclasse, ribadisce in rete una corta respinta di Sorrentino(minuto 66).

NAPOLI-ATALANTA 3-2: emozioni a non finire al San Paolo, dove il Napoli tiene ipoteticamente aperto il discorso scudetto. Doppietta di Cavani(il primo gol è su calcio di rigore), con tanto di polemica a chi l'aveva criticato, e nel mezzo l'autorete di Cannavaro. Al 73' è Denis a pareggiare i conti, ma poco dopo Pandev riporta in vantaggio i partenopei, al termine di una bella azione collettiva.

PESCARA-CHIEVO 0-2: partita poco spettacolare. Nella prima frazione sono gli abruzzesi a provarci di più e reclamano un netto rigore, non concesso. Il Chievo colpisce solo negli ultimi secondi di partita, ma è letale: Stoian e Thèrèau(88', 93') condannano di fatto il Pescara alla serie Bwin.

ROMA-PARMA 2-0: una ritrovata Roma, dopo la cura Andreazzoli, super un discreto Parma. Match in discesa fin dai primi minuti, quando Lamela devia in rete un tiro di De Rossi. Parma pericoloso con Paletta e Amauri, mentre i giallorossi colgono la traversa, dopo una punizione bolide di Totti. Ed è proprio il capitano a chiudere i conti al 70', sempre su calcio piazzato.

TORINO-LAZIO 1-0: la partita di decide di fatti dopo 15 minuti, quando Ciani si fa espellere per doppio giallo. L'uomo in meno è avvertito dalla Lazio, che tenta di reagire ma concede troppi spazi ai veloci contropiedisti del Torino, come Jonathas, che al 78' trova il gol partita.

SAMPDORIA-INTER: rinviata per neve



Riccardo Rollo