NAPOLI, PANDEV: «BELLISSIMO VINCERE QUI. HO FATTO UNA SCELTA IMPORTANTE»


Napoli Pandev
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21/07/2012 -

Dopo il successo contro il Bayern Monaco, l'attaccante macedone del Napoli Goran Pandev ha parlato in conferenza stampa.

Potresti giocare anche come prima punta nel caso in cui dovesse mancare Cavani? «Ho giocato in quel ruolo già lo scorso anno diverse volte. A me piace di più giocare con uno/due attaccanti davanti, ma se me lo chiede il mister va bene. Non ci sono problemi».

Sei riconosciuto come uno dei leader. Ti piace questo ruolo? «Sicuramente la stima dei compagni fa piacere. L'importante, ribadisco, è fare bene e vincere».

Ti senti la bandiera di questo Napoli? «Secondo me le bandiere non esistono. Marek Hamsik ha rinnovato il contratto e qui è felice. Vargas è un grandissimo attaccante, gli manca solo il gol ma si sta preparando bene».

Cosa pensi della prestazione di ieri? «Non mi aspettavo che stavamo così bene. Sappiamo che il Bayern è una grande squadra, ma noi abbiamo fatto benissimo seguendo i dettami del mister. Dobbiamo difendere bene, poi sappiamo che sugli esterni siamo forti e possiamo fare male in contropiede».

La continuità può essere l'arma in più? «Sicuramente, ci conosciamo tanto. Arrivare alla finale e non vincere è come se non avessi fatto nulla. Contro la Juventus sarà dura. Abbiamo vinto in finale di Coppa Italia contro di loro. Ci aspetta una battaglia, ma non ci sono favorite».

Come vedi collocato il Napoli per la prossima stagione? «Sicuramente vogliamo vincere anche l'Europa League. La favorita è la Juventus, poi ci sono Inter e Milan. Io spero di fare meglio dello scorso anno. Non dobbiamo avere troppa pressione perché non siamo i favoriti».

Hai la sensazione che qui si può vincere? «Il Napoli lo sta dimostrando, ha preso anche due calciatori importanti come Gamberini e Behrami. Il progetto va avanti e spero di vincere».

Hai vinto tanto. Cosa insegui ancora? «Ho vinto tanto, ma con altre maglie. Vincere col Napoli è una cosa bellissima. La gente è stupenda e ci vuole bene. Non ho mai visto una tifoseria che ci tiene così tanto alla squadra. Voglio vincere tanto con questa maglia. Ora dobbiamo pensare solo a prepararci bene. Ho tre anni di contratto e voglio fare bene».

Senti la responsabilità del posto da titolare in questa stagione? «No, io ho solo fame di vincere e voglio farlo qui. Abbiamo vinto la Coppa Italia e sembrava che avessimo centrato la Champions...»

Come vedi Insigne? «E' fortissimo, l'ha dimostrato già a Pescara. Bisogna, però, lasciarlo tranquillo senza mettergli troppa pressione. Napoli è una piazza importante che chiede tanto. Insigne col lavoro di Mazzarri e il nostro aiuto può disputare un grande campionato».

Sei rimasto anche perché sei un titolarissimo? «No, anche all'Inter e alla Lazio non esistevano i titolarissimi. Mi fa piacere partire con questo ruolo, ma ci sono anche altri ragazzi e giocheremo tante partite. La scelta è stata dettata dal fatto che qui mi trovo bene. Dopo tre anni sto facendo un ritiro duro. Qui si corre tanto. Non siamo ancora pronti per i 90 minuti, ma per la Juve dobbiamo essere pronti».

Con questo nuovo ruolo può arrivare in doppia cifra? «Con questo modulo ci sono più spazi negli inserimenti. Spero di fare anche gol, ma l'importante è prima la squadra e vincere».

Come ti trovi nel nuovo modulo? «Ci ho già giocato alla Lazio con Delio Rossi, giocavo alle spalle di Rocchi. Il mister vuole determinati movimenti dai noi attaccanti. Lo stiamo preparando, ma non è detto che giocheremo sempre così. Per ora lo stiamo preparando bene».

Sei considerato l'erede di Lavezzi. Senti tuo questo ruolo? «No, siamo calciatori diversi. Lui ha fatto benissimo qui a Napoli e poi ha scelto di andare via. Sono felice per lui perché è andato in una piazza importante. Io sono qui per aiutare la squadra. Lavezzi ci manca, noi abbiamo cambiato anche modulo. Speriamo di fare bene».

Quanto è importante sentire la fiducia di Mazzarri? «E' molto importante, ho fatto la scelta della vita perché credo in questo progetto. Napoli ha un bel futuro e la tifoseria ci tiene tanto. Lo scorso anno mi sono trovato benissimo con questo gruppo, sono felice».

 

IlCalcio24 Redazione