Da Coverciano, ritiro della nazionale Totò Di Natale ritorna su un argomento che sembrava aver chiuso tempo fa, ossia quello del suo ritiro: " E' un pensiero ricorrente che ho iniziato a fare negli ultimi venti giorni di campionato, dove ho fatto 5 partite, un numero troppo alto.. Potrei farlo dopo l`avventura in Polonia e Ucraina anche se ho un contratto sino al 2013 con l`Udinese e magari lo rispetterò. Vedremo, ci penserò quanto torneremo a casa».

Intanto però prima c'è un Europeo da giocare, da protagonista: proprio quello che è sempre mancato al Totò nazionale, alla terza convocazione in eventi internazionali e finqui dludente nelle precedenti due competizioni. Di Natale non si vede come un'alternativ e gli 80 gol in tre anni sono un ottimo biglietto da visita: "non sono venuto qui in vacanza" ripete spesso il napoletano. E vacanza per lui infatti non sarà visto che comunque, almeno sulla carta, se la gioca con tutti; dove? "mi sento un centravanti, sull'esterno ci potevo giocare quando ero giovane" dice lui. Ma  nonostante questo noi crediamo che Balotelli non sarà sacrificato e Di Natale all'interno del tridente si giocherà il posto con Giovinco e Cassano.