ATALANTA, MARINO: «HO DETTO NO ALLE BIG PER TENERMI I MIEI GIOIELLI»


"Abbiamo ceduto solo alle pressioni fatteci da Padoin"
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10/02/2012 -

A Radio Sportiva è intervenuto il responsabile dell´area tecnica dell´Atalanta Pierpaolo Marino.

Sulla prossima gara "Con Lecce è uno di quegli scontri diretti in cui in cui i punti in palio valgono di più, anche per la classifica avulsa. Fuori casa loro hanno un rendimento diverso, con dei nomi sulla carta importanti, Di Michele, Oddo, Bojnov e Delvecchio. Tranquilli non si può stare mai sul meteo: pensavamo di poter giocare anche contro il Parma, ma le condizioni degli spalti non ci hanno permesso di farlo. Vedremo".

Sul momento attuale "Se ci dobbiamo rapportare ai 29 punti fatti, un passo da Europa League, come si fa a dire che abbiamo rallentato? Nelle ultime due trasferte tra Cesena e Palermo abbiamo fatto 3 punti, ed i segnali dalla squadra sono incoraggianti. Stiamo facendo di più rispetto a quanto avevamo preventivato. Denis si è preparato bene, forse era andato oltre ogni previsione, non è che ci aspettiamo i gol di Ibra, chiaro che delle pause ci sono, ma siamo convinti che ripartirà".

Sul mercato"Ci sono state richieste per molti dei nostri giocatori, per qualcuno molto importanti: abbiamo ceduto alle pressioni fatteci da Padoin, un giocatore che ha dato tanto all´Atalanta e ritenendo che la squadra potesse sopportare la sua assenza lo abbiamo lasciato andare. Non solo per Gabbiadini, ma anche per tanti dei nostri titolari, questo significa che abbiamo fatto bene e messo in evidenza i suoi giocatori".

Su Masiello "L´esperienza mi ha insegnato a non sbilanciarmi, forse perchè sono innamorato del mio mestiere, e di coloro che mi permettono di farlo. Non ho chiesto niente a Masiello, posso solo dire che ci ha dato un contributo importantissmo a livello tecnico. Aspettiamo che la verità venga fuori qualsiasi essa sia".

IlCalcio24 Redazione