PRANDELLI: «DOVREMMO ESSERE BRAVI A CHIUDERLI»


«Ce la giocheremo a viso aperto»
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01/07/2012 -

Cesare Prandelli sa come battere la Spagna. O meglio l'ha studiata, bene, e sa dove è possibile attaccarla e, soprattutto cosa fare per non prenderle:

"La Spagna è la miglior squadra al mondo, quella da battere. Noi dobbiamo essere bravi a cogliere i momenti giusti per creare superiorità numerica in certe zone del campo. L'obiettivo sarà chiudere gli spazi. Quando alleni grandi giocatori ti viene voglia di confrontarti a viso aperto e lo faremo anche domani. Mi auguro di poter fare una gara propositiva, dove il primo obiettivo è quello di chiudere gli spazi per poter riconquistare la palla. Dove cercheremo di prendere la palla dipenderà dall'atteggiamento della Spagna. L'importante per noi è mantenere la concentrazione per l'obiettivo e cioè chiudere gli spazi soprattutto centralmente. La Spagna non è solo possesso palla, ma anche la capacità di riconquistare palla lontano dalla propria porta. Riesce sempre ad accorciare con grande tempismo. Non siamo così presuntuosi dal dire che faremo partita dal primo all'ultimo, ma abbiamo consapevolezza per dire che faremo la partita quando gli avversari ce lo permetteranno".

Nella prima partita Prandelli ha schierato la difesa a tre, stavolta il tecnico sembra escluderla: "La squadra che ha esordito era una squadra che non aveva cinque difensori ma due e mezzo, gli altri erano centrocampisti, perché volevamo palleggiare bassi. Strada facendo abbiamo ritrovato condizione fisica e gli equilibri che ci hanno contraddistinto, quindi abbiamo ritrovato sicurezza". 

Ultima partita, solita domanda. Balotelli? "Ha trovato un ambiente dove si è confrontato con i grandi campioni, quelli che hanno vinto, che hanno saputo fare tanti sacrifici per arrivare ai grandi traguardi. Arrivi al punto che devi accettare situazioni come queste, dove la tua responsabilità diventa una priorità. Dopo la Croazia abbiamo chiesto a Balotelli di fare alcune cose e le sta facendo alla grande. Abbiamo chiesto a Mario di fare la punta e sta facendo la punta centrale con grande convinzione".

Ringraziamento finale a Napolitano (che ha mandato una lettera al ct ndr.), con qualche stoccata: "Un grandissimo atto di fiducia nei nostri confronti, che non tutti hanno avuto".  

Luca Bonaccorso