EURO 2012, CONOSCIAMO LE SQUADRE DEL GRUPPO A


Con le loro stelle e allenatori
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04/05/2012 -

POLONIA
Nome:Polish Football Association
Fondazione:1919

La Nazionale:
Sono lontani i tempi d'oro del calcio polacco quando arrivò terzo ai Mondiali del 1974 e del 1982. Negli ultimi tempi le cose non sono andate bene per una Nazionale che sembra in perenne stato di ricostruzione. Non superò la fase a gruppi nel mondiale 2006 e non si qualificò per la fase finale dei mondiali in Africa del Sud.
Ora la Polonia cerca il risultato storico, essendo paese ospitante, in una competizione che non le è mai stata favorevole. La sua prima qualificazione ad una fase finale della Coppa d'Europa fu nel 2008. Noon superò la prima fase pareggiando con l'Austria e perdendo con Crozia e Germania.

La stella: Robert Lewandoski
Quasi tutte le speranze di vivere un ruolo da protagonista sono rivolte sul giovane attaccante di 23 anni che ha raggiunto l'apice del calcio europeo dopo una meravigliosa stagione con il Lech Poznan che portò alla firma con i tedeschi del Borussia Dortmund per 4 milioni e mezzo di euro.

Il primo gol segnato col Borussia fu nel derby contro lo Schalke 04. Nella stagione attuale, approfittando anche dell'infortunio di Lucas Barrios, ha raggiunto la titolarità. Si tratta di un attaccante talentuoso, buoni movimenti e propensione al gioco di squadra.

 


L'Allenatore:Franciszek Smuda
Dal 2009, dopo l'addio di Leo Benhaker, la Federazione Polacca ha deciso di affidare le sorti della Nazionale al veterano Smuda, allenatore di 63 anni con grande esperieza ed un passato da giocatore. Da non confondere con lo Zmuda che giocò nella Hellas Verona e nella Cremonese ad inizio degli anni '80.

Ha iniziato la carriera d'allenatore in Germania e Turchia per poi tornare in patria ed allenare il Widzew Lodz, il Lech Poznan e il Legia di Varsavia. I mezzi di comunicazione polacca hanno parlato ed in gran parte propugnato il suo arrivo alla guida della Nazionale per almeno un decennio.

 

GRECIA
Nome: Ellinikí Podosferikí Omospondia

Fondazione: 1926

Palmares: 1 Coppa d'Europa (2004).

La Nazionale:
Terza apparizione in una fase finale di Coppa d'Europa. Vincitrice nel 2004 ed eliminata nella prima fase nel 2008.
Quest'anno l'obiettivo è arrivare almeno ai quarti. Arrivare tra le prime otto sarebbe già un grande successo per una nazionale in pieno processo di cambiamento.
Ha superato la fase di qualificazione diretta a spese della Croazia. Imbattuta nelle 10 partite giocate e subendo solo 5 goal.
La forza difensiva lepermette compensare le debolezze in attacco. Allarmante la mancanza di giocate offensive.

La stella: Dimitris Salpingidis
A 30 anni suonati Salpingidis è il leader della Nazionale greca. In 52 partite ha marcato 6 reti e alcuni davvero molto significativi per l'inera nazione. Suo fu il gol in Ucraina che ha permesso di superare lo spareggio ed arrivare alla fase finale del secondo mondiale della storia della Grecia sedici anni dopo la prima. Come se non bastasse, suo fu anche il primo gol della Grecia ad una fase finale del mondiale: segnò in SudAfrica contro la Nigeria.

È un attaccante che preferisce muoversi sulla fascia destra; ha iniziato la sua carriera nel Paok. Dopo vario girovagare, Larissa,Kavala e Panathinaikos (miglior giocatore del campionato greco nel 2008 e 2009) è tornato nella squadra di Salonicco nel 2010.

L'allenatore:Fernando Santos
È l'uomo che ha rivitalizzato una nazionale greca che stava in cattive coondizioni dopo aver generato una delle più grandi sorprese della storia del futbol col trionfo nell'edizione del 2004.

Nato a Lisbona 57 anni fa ha una lunga esperienza come allenatore proprio nel campionato greco: Paok, Panathinaikos ed Aek Atene, squadra con la quale vinse la Coppa di Grecia nel 2002.

Dal suo arrivo ha dovuto affronttare il problema del cambio generazionale ed ha formato un blocco unito composto da operaidel calcio

 

RUSSIA
Nome: Football Union of Russia
Fondazione:1912

La Nazionale
Finalmente ritorna ad una grande competizione dopo l'assenza all'ultimo mondiale. La nazionale russa allenata da Dick Advocaat cercherà almeno di bissare la buona prestazione dell'edizione precedente nella quale fu battuta in semifinale dalla Spagna.
Il suo punto forte è la difesa con 4 goal subiti in 10 partite, compensando così i notevoli limiti offensivi.
La stella: Andrey Arshavin
Giocatore talentuoso la cui discontinuità ed eccessivo individualismo gli impediscono forse di stare tra i top players. Titolare indiscutibile della nazionale russa, l'attaccante dell'Arsenal non ha mai segnato nelle partite di qualificazione giocando ben 891 minuti sui 900 possibili.
Se è ispirato è un calciatore fortissimo, capace di inventare giocate meravigliose. I suoi movimenti tra le linee, la sua visione di gioco e l'abilità di palleggio lo convertono in un calciatore imprevedibile.
L'Allenatore:Dick Advocaat
L'allenatore olandese gode di un enorme prestigio in Russia dopo avere vinto con lo Zenit campionato ed una supercoppa russa, la Europa League de una Supercoppa europea. Ha assunto il comando della nazionale russa nel luglio nel 2010 proponendosi un progetto di 4 anni con l'obiettivo di avere un ruolo da protagonista nel mondiale del 2014.

Advocaat ha una lunga esperienza alla guida di nazionali. È stato già allenatore di Olanda, Emirati Arabi, Corea del Sud e Belgio ed ha allenato squadre come il Psv, Glasgow Rangers, Borussia Mönchengladbach, Zenit e AZ Alkmaar


REPUBBLICA CECA
Nome:Ceskomoravský fotbalový svaz
Fondazione:1901

Nel 1994 la Repubblica Ceca giocò la prima partita ufficiale dopo la separazione dalla Slovacchia. Solo due anni dopo arrivò alla finale della Coppa d'Europa d'Inghilterra e sconfitta dalla Germania. A ciò si aggiunse la delusione della mancata qualificazione al mondiale del 1998.
L'unico mondiale disputato fu quello del 2006.
Ora si è classificata arrivandoo seconda del gruppo I alle spalle della Spagna ed avendoo battuto negli spareggi il Montenegro.

La stella: Tomas Rosicky
Probabilmente questa sarà per lui l'ultimo grande appuntamento internazionale. Centrocampista di grande classe che però non è arrivato ad essere, come prometteva agli inizi, una delle più grandi stelle della sua generazione. Nonostante ciò è una parte fondamentale di una nazionale che fatica ad emergere dopo il ritiro di campioni come Nedved, Baros,Smicer e Koller.

A 31 anni il piccolo Mozartcontinua ad incantare gli stadi con la sua eleganza nonostante i numerosi infortuni che l'hanno perseguitato a lungo e sempre nei momenti migliori della sua carriera che. Di proprietà dell'Arsenal, ha vissuto i suoi anni migliori nello Sparta Praga e nel Borussia Dortmund.

 

L'Allenatore:Michal Bilek
Dopo avere diretto la rappresentativa under 19 per sette anni, Bilek ha accettato l'incarico nella nazionale maggiore dopo la batosta della mancata qualificazione al mondiale in SudAfrica.

Ha un passato da calciatore tra le fila del Betis.

La nazionale ceca è tornata ai massimi livelli grazie all'unione di un blocco molto solido, con meno talenti probabilmente rispetto a qaulche anno fa, ma costruito su una difesa difficile da superare.

Antonio Ioppolo