JUVENTUS STADIUM, MANIA DEI TURISTI


Lo Juventus Stadium è la seconda attrazione di Torino
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Torino Juventus Stadium, 05/06/2014 -


Che la città di Torino dopo le Olimpiadi Invernali del 2006 abbia assunto una migliore collocazione tra le città italiane culturalmente e turisticamente più avanzate, è cosa ormai risaputa. Ma ciò che ci trasmette Tripadvisor, il sito che da anni raccoglie le recensioni su alberghi, ristoranti e luoghi d’interesse scritte da turisti o cittadini comuni, ebbene questo non potevamo certo prevederlo. Il voto popolare che ha classificato lo Stadium come seconda attrazione della città sabauda, è significativo di un fatto emotivo ed affettivo da parte di tutti i tifosi bianconeri che hanno trovato nella casa della Juventus, l’esaltazione di sentimenti che talora vanno oltre il significato stesso di una partita di calcio. Le visite allo Juventus Stadium e al J- Museum superano di gran lunga quelle della Mole Antonelliana (simbolo per antonomasia della città di Torino), Palazzo Reale e Piazza San Carlo, tre monumenti storici dei quali i torinesi vanno maggiormente orgogliosi. Ma c’è anche il Museo dell’Automobile che viene surclassato dall’interesse dei visitatori a beneficio dello Juventus Stadium. Più di centocinquantamila visitatori l’anno al Museo della Juve, tra reliquie e ricordi di una storia fatta di vittorie e scudetti, che rappresentano il 46° museo più visitato d’Italia. La curiosità è incredibile. Abbiamo visto code interminabili di turisti in attesa di entrare al Museo e poi allo Stadium, con una pazienza quasi religiosa. Aspettare il proprio turno per entrare nella casa dei sentimenti bianconeri, un’attesa che talora supera pure le due ore di pazienza. Incredibile, solo a Roma, a Firenze, a Venezia, abbiamo visto code così lunghe che vogliono arrivare a vedere affreschi, monumenti, musei che sono il vanto della cultura italiana. Eppure, sembrerebbe quasi irriverente, al cospetto di cotanta grandezza culturale, l’accostamento di uno stadio di calcio che, seppur avveniristico nella sua struttura e capace di mille emozioni, non può certo essere paragonato agli affreschi della Cappella Sistina di Roma o di altri mille storici musei italiani che trasudano di cultura viva. Ma ciò che ci viene indicato da Tripadvisor è una tendenza turistica che si pone come curiosità, capace di far vivere l’emozione legata alla storia del pallone juventino, ma anche alla visita degli spogliatoi, delle stanze in cui si effettuano le conferenze stampa e, non ultimo, il gusto unico di vivere qualche ora dentro quel campo a calpestare quel manto erboso calcato dai campioni. E poi c’è l’emozione insostituibile di vedere dal campo lo stadio. Tu al centro del prato verde ad alzare lo sguardo verso le tribune, quasi fossi tu il campione al centro dell’attenzione. E’ l’incredibile gioco della fantasia che fa volare in alto, che fa sognare, e che vale la pena di provare almeno una volta nella vita. E così, chi va a visitare lo Juventus Stadium porta nelle casse bianconere circa due milioni e mezzo di euro l’anno, al netto degli incassi derivanti dalle partite e dall’indotto portato dall’evento. Sono dati inconfutabili che lasciano davvero perplessi, soprattutto in considerazione della crisi economica che ormai da anni attanaglia il nostro Paese. Ma, evidentemente, vivere l’emozione della visita alla casa del pallone, è ritenuta meglio che viverla in qualsiasi altro posto. De gustibus non est disputandum !

Salvino Cavallaro   







Salvino Cavallaro