ANCELOTTI: «OCCHIO GERMANIA, NON SARÀ FACILE CONTRO QUEST`ITALIA»


«Con gli azzurri c`è poco da scherzare»
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26/06/2012 -

Carletto Ancelotti dal Canada, dove si sta godendo le sue vacanze, dice la sua riguardo a questo Europeo con un occhio particolare al "suo" Pirlo e ad un giovane attaccante che finquì l'ha stregato, ossia Mario Balotelli.

"Con l'Inghilterra meritavamo di vincere nei 90 minuti, loro non hanno combinato niente, noi abbiamo sempre avuto il pallone, abbiamo attaccato, abbiamo tirato. Siamo stati sfortunati, questo sì, però poi ci ha pensato Pirlo a sistemare la faccenda. Avete visto cosa ha fatto?  Soltanto i geni hanno queste intuizioni. Andrea è immenso e non ci sono altri aggettivi da aggiungere. Il cucchiaio ha spostato l'equilibrio della gara, ne sono sicuro. Quando tu fai un numero del genere succede che gli avversari si deprimono e i tuoi compagni si esaltano. Ecco perché Pirlo è stato decisivo."

Ma non solo Pirlo, anche Balotelli ha impressonato il tecnico: "Mi è piaciuto per come ha lottato contro Terry e Lescott che non sono mica due frillini. Lui non si è mai tirato indietro, ha conquistato spazi, si è preso qualche punizione, ha calciato tantissime volte in porta.
Ha fatto tantissimi tiri. Non ci sono molti attaccanti che concludono con questa frequenza. Secondo me Balotelli è stato utile a tutta la squadra. Anche lui sta crescendo, e proprio nel periodo giusto dell'Europeo".

Con la Germania pronostico scontato? neint'affatto per Carletto: "Se io fossi Löw starei molto attento, contro questa Italia c'è poco da scherzare. Non è soltanto una questione di forza, una partita spesso è decisa da un episodio. Io credo che la Germania sia la miglior squadra vista all'Europeo, la più completa, ma contro di noi farà fatica. Molta fatica".  
 

Luca Bonaccorso