Arrivato con l`etichetta dell`integralista, di spregiudicata fede 4-2-4, come riporta La Stampa Antonio Conte ha fatto molto in fretta a levarsela. Prima la conversione al 4-3-3, con il quale la Juve s`è messa a volare, poi il 3-5-2, che da opzione s`è fatta valida alternativa. E` stato quello l`assetto decisivo nella ripresa con l`Inter e quello potrebbe essere il telaio da scegliere anche contro il Napoli, domenica sera.

Anche per un altro motivo: lo stesso modulo fu predisposto già all`andata, quasi specchiandosi sull`avversario. Cominciò malissimo e finì bene, in un tre pari che, per come s`era messa la serata, i bianconeri accolsero come un risultato epico. Dei titolari al San Paolo mancava Marchisio, ora invece ci saranno tutti. Da oggi pomeriggio, dopo la seduta soprattutto atletica di ieri, l`allenatore bianconero comincerà i test in vista della sfida di domenica sera. Importante per entrambe: la Juve potrà continuare la sfida scudetto, il Napoli sperare ancora per il terzo, o, con congiunzioni astrali, il secondo posto. Conte medita variazioni tattiche, ma poche modifiche nella scelta degli uomini: rientrerà Lichtsteiner, probabilmente da esterno di centrocampo, mentre davanti potrebbe avere una chance dall`inizio Marco Borriello. Dietro, aria di conferma per Martin Caceres, che l`emergenza ha lanciato come il migliore dell`ultimo mese: contro il trio delle meraviglie, avrà da fare.