MILAN, TASSOTTI: «I FISCHI SONO COMPRENSIBILI. DOBBIAMO LOTTARE»


Milan Tassotti
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Milano, 25/09/2012 -

Mauro Tassotti, secondo allenatore del Milan, parla in conferenza stampa in virtù della squalifica di Massimiliano Allegri, alla vigilia della gara contro il Cagliari. "Dopo la prima sconfitta, si è generata tensione. Avevamo iniziato la stagione con fiducia, poi dopo quel ko se n'è andata. Qualcosa doveva cambiare in meglio, ma perdere contro la Samp ha generato tensione. Cambi in formazione contro il Cagliari? Abbiamo degli squalificati, è chiaro che ci saranno".

Sulla crisi rossonera. "Difficile paragonarla con altri periodi dell'era Berlusconi, non c'è mai stato un inizio così. Dobbiamo trovare serenità, è più facile giocare fuori casa che in casa anche se i nostri tifosi si sono sempre comportati bene. Poi, i fischi dopo il 90', sono legittimi e comprensibili".

Di nuovo sulle prestazioni negative. "A Udine, con poco, ci hanno fatto male, con due situazioni da gol che ci hanno puniti. Un puntone per ripartire, a livello di gioco? Abbiamo fatto venticinque minuti molto bene nel primo tempo, se fossimo passati in vantaggio sarebbe stata una gara diversa. Non li abbiamo puniti e ci hanno sorpresi".

Su Allegri. "Io faccio parte di uno staff, sono molto legato ad Allegri ed è uno dei migliori allenatori. E' nei primi 3-4 con cui ho lavorato, mi spiace per la sua situazione, ma è chiaro che uno venga messo in discussione quando vengono meno i risultati".

Sul 4-3-3. "Giocando ogni tre giorni c'è poco tempo per preparare le gare, anche se cercheremo di fare qualcosa".

Su Robinho. "Se ci sarà bisogno, vediamo se ci potrà servire, ma se non succede niente oggi sarà a disposizione".

Sul Cagliari. "Veniamo da Anderlecht e Udinese, loro da una gara rinviata. Saranno più freschi di noi, ma abbiamo una rosa ampia e vedremo chi giocherà e chi non giocherà".

Timori di retrocessione? "Dobbiamo lottare con tutti col coltello tra i denti. E' dura con tutti, dobbiamo lottare... Non c'è più Ibrahimovic che ci garantiva 35-40 gol a stagione e tutti dovranno fare qualcosa in più. Se giochiamo male quest'anno, difficilmente facciamo risultato. Lo scorso anno c'era Ibra, ora abbiamo qualcosa in meno e se va male dobbiamo cercare di fare almeno 0-0...".

Su Boateng. "Non è facile giocare bene per nessuno adesso. Da lui ci si aspetta tanto, viene da stagioni importanti, ma le prestazioni dei singoli sono lo specchio di quanto sta facendo la squadra. Lo sa, è esperto, deve fare di più, ma dopo la squalifica sono certo che lo farà".

Su Bojan. "E' arrivato con qualche problemino, stiamo aspettando l'occasione giusta. Ha sempre giocato spezzoni di partita in momenti difficili della gara. Da qui alla sosta giocherà dall'inizio, non so se lo farà domani".

Ancora sulla crisi Milan. "E' presto per fare considerazioni, siamo alla quarta giornata di campionato. Nella carriera di Allegri ci sono già state partenze false. Una volta siamo andati a Cagliari, venivano da cinque sconfitte consecutive e facemmo pari, proprio contro Allegri, che lì fece un grandissimo campionato".


IlCalcio24 Redazione