LEGA PRO, L`HINTERREGGIO SFIORA IL COLPACCIO A L`AQUILA


Incredibile, ma vero! L’Hinterreggio avrebbe potuto vincere sul campo dell’Aquila, squadra pretendente al salto di categoria
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18/02/2013 -

Incredibile, ma vero! L’Hinterreggio avrebbe potuto vincere sul campo dell’Aquila, squadra pretendente al salto di categoria, e invece deve accontentarsi di un pareggio, certamente importante finché si vuole, ma decisamente riduttivo in base a quanto la squadra di mister Antonio Venuto ha saputo dimostrare. Pur in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Anzilotti, il difensore biancazzurro reo di aver commesso al 21’ del primo tempo un fallo da ultimo uomo ai danni di Ciotola, l’Hinterreggio tiene il bandolo della gara contenendo diligentemente gli avversari e andando ad attaccarli in modo repentino e proficuo. Al 27’ cambio tattico di mister Venuto, fuori Broso e dentro Marguglio. Un cambio tattico che dimostra la capacità del tecnico siciliano di saper leggere la partita come pochi altri e di avere la prerogativa di individuare in tempo reale le possibili lacune degli avversari per poterli colpire in maniera proficua. Intanto termina il primo tempo con l’Aquila che è apparsa offensiva per tutta la prima parte della gara e un Hinterreggio in inferiorità numerica, che ha saputo contenere gli avversari e colpirli in contropiede in maniera efficace. All’8’ del secondo tempo la squadra di Venuto concretizza la sua ottima gara con una rete del solito Paolo Carbonaro, l’attaccante giunto al suo quarto gol stagionale che insacca con un tiro da fuori area e con l’inaspettata complicità del portiere avversario cui, per l’occasione, gli difetta la presa.  Un minuto dopo l’Aquila corre ai ripari cambiando Improta con Ripa che al 14’ mette fuori di poco un pallone che avrebbe potuto pareggiare temporaneamente le sorti della gara. A questo punto l’Hinterreggio, diligentemente, decide di contenere gli avversari pur senza abbassare notevolmente il baricentro del suo centrocampo e non essere schiacciata dentro la propria area di rigore. Tuttavia, nulla può al 38’ del secondo tempo, quando Ripa realizza di testa il cross di Muccinanti. Poi ancora due cambi per mister Venuto che dà respiro alla sua squadra, cambiando al 40’ Khoris con Febbraio e al 44’ Carbonaro con Borghetto. Ed è proprio sul finire della gara che l’Hinterreggio pur decimato negli uomini, stringe i denti e mostra tutto il carattere e l’orgoglio che è prerogativa del suo coach Venuto. Al 45’,infatti, Trentinella in una delle tante efficaci ripartenze calcia a botta sicura, ma Pomante salva sulla linea di porta. Al 48’ c’è anche un’occasione per i padroni di casa, ma Mengoni si oppone degnamente al  tiro di Ciotola. E, dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine della partita. Un ottimo Hinterreggio dunque, che guarda con fiducia ad un futuro che si prospetta davvero roseo per i colori biancazzurri. Per quanto concerne la squadra abruzzese, possiamo dire che contro i reggini ha dimostrato tutto il suo valore e la caratura tecnica che la mette tra le pretendenti alla promozione. Peccato per loro, perché oggi hanno dovuto fare i conti con un Hinterreggio davvero superlativo e indomabile.

Salvino Cavallaro             


Salvino Cavallaro