LAZIO, MAURI DI NUOVO NEI GUAI: QUESTA VOLTA PER RICICLAGGIO


Sembrerebbe essere lui il Mister X
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Roma, 19/09/2012 -

Come riporta sportmediaset.it Stefano Mauri è di nuovo nei guai. Dopo l'arresto dello scorso 28 maggio per il presunto coinvolgimento nel calcioscommesse, il giocatore della Lazio è accusato di riciclaggio dalla Procura di Berna-Mittelland. Secondo La Gazzetta dello Sport' è proprio lui il Mister X per cui gli inquirenti svizzeri hanno chiesto un interrogatorio urgente. Sul conto dei genitori di Mauri sono transitate somme di denaro sospette. Il giocatore sarà ascoltato venerdì.

Il centrocampista biancoceleste comparirà di fronte al gip di Cremona, Guido Salvini, e al procuratore Roberto di Martino. Il pm potrebbe utilizzare l'indagine svizzera per capire se il conto dei coniugi Mauri sia stato depositario di denaro frutto di eventuali combine: non va dimenticato, infatti, che il laziale ha già un conto aperto con la giustizia italiana perché ritenuto responsabile, in concorso con altri calciatori e con i vertici dell'organizzazione criminale, della combine di Lazio-Genoa 4-2 e Lecce-Lazio 2-4 della stagione 2010-11. Accusa per cui il giocatore, arrestato lo scorso maggio, si è già proclamato innocente.

In Svizzera, invece, l'accusa è di riciclaggio. Sul conto intestato ai genitori di Mauri, sono transitate cifre "importanti": fra queste, un versamento di 100 mila euro effettuato con un bonifico. Anche se la data dell'operazione non sembra coincidere con quelle relative all'inchiesta sul calcioscommesse. La Procura di Berna, attraverso la maxi rogatoria internazionale, ha chiesto inoltre di ascoltare altre quattro persone.

LA DIFESA DEI LEGALI DI MAURI
I difensori di Stefano Mauri avv.ti Amilcare Buceti e Matteo Melandri, con riferimento alla convocazione del proprio assistito come rassegnata dal GIP di Cremona a seguito della rogatoria avanzata dalla Autorità Giudiziaria Svizzera dichiarano:

Si prende atto dell`ennesimo episodio di fuga di notizie dal Palazzo di Giustizia di Cremona. L'atto di notifica ricevuto da Stefano Mauri palesa come lo stesso debba essere sentito in qualità di testimone per conto dell'autorità giudiziaria elvetica. Contrariamente alla realtà dei fatti invece si legge oggi praticamente su tutte le testate giornalistiche che Stefano Mauri sarebbe indagato per il reato di riciclaggio, e che lo stesso dovrà essere INTERROGATOdal GIP dr. Salvini. Trattandosi di rogatoria, e quindi di procedimento a mezzo del quale una autorità straniera chiede di ascoltare un cittadino italiano, non si comprende per quale motivo l'adempimento non debba svolgersi secondo le regole ordinamentali, e quindi davanti al Magistrato del Tribunale di residenza del soggetto interessato. Resta quindi incomprensibile la designazione dell`unico Magistrato sul territorio nazionale che, non solo sta svolgendo il ruolo di GIP (che peraltro questa difesa ritiene incompetente territorialmente) nell`indagine nella quale Stefano Mauri è attualmente indagato, ma che nel contesto della medesima indagine ha già emesso un`ordinanza di custodia cautelare".

"L'inevitabile e gravemente lesivo impatto mediatico che, per la seconda volta (e qui davvero del tutto gratuitamente) investe il calciatore é di rimarchevole evidenza - continuano gli avvocati di Mauri -, per l'altrettanto inevitabile accostamento che le iniziative deputate al Tribunale di Cremona evocano nell'opinione pubblica (conto svizzero-riciclaggio-calcio scommesse). Quando  sempre inevitabilmente  tutto verrà ricondotto al nulla di nulla, Mauri resterà comunque segnato dalla qualifica di Mr x, porterà la croce di un'altra macchia -dolorosa perchè del tutto INGIUSTIFICATA- che rischia di pesare sul procedimento sportivo che sopra ogni cosa sta a cuore al calciatore (...) A chi ci chiede se tale ulteriore vicenda abbia minato la concentrazione o la tranquillità del giocatore, il comportamento in campo di Mauri in queste prime giornate di Campionato, costituisce la prova granitica della sua assoluta tranquillità, disposizione dettata dalla consapevolezza della propria totale estraneità a qualunque fatto gli venga contestato. L`unica preoccupazione del calciatore nella giornata di Martedì, al momento della notifica del provvedimento per l`audizione di venerdì era l`incontro con il Tottenham previsto per giovedì sera a Londra".

IlCalcio24 Redazione