NAPOLI, CAVANI: «LO SCUDETTO? NOI CI SIAMO. A NAPOLI STO BENISSIMO»


«Devo tutto a Mazzarri«
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20/11/2012 -

Edison Cavani, intervistato da Il Mattino lancia la sfida alla Juve: "Quest’anno abbiamo messo a lungo sotto la Juventus a Pechino nella finale di Supercoppa e giocato alla pari a Torino in campionato perdendo solo negli ultimi minuti della partita. Noi ci siamo, ma c'è grande equilibrio nella lotta al vertice: Inter, Fiorentina e Lazio sono più o meno squadre sullo stesso livello. Dobbiamo ancora migliorare tanto. Loro sono in testa da due anni e lo meritano, ma noi ci siamo. Il Napoli non molla mai". 

80 gol in due anni e mezzo ripagati da un amore viscerale da parte della piazza napoletana:  "Il mio futuro è il presente. A Napoli sto benissimo, il gruppo di compagni è fantastico, la tifoseria molto passionale e ci segue con grande entusiasmo, la mia famiglia si trova bene in città: è tutto fantastico. Sono molto contento della scelta fatta. Mazzarri?  Devo tutto a lui, ha creduto in me e ha esaltato le mie caratteristiche. Tutto il Napoli deve tantissimo a Mazzarri. Il Napoli grazie a lui è diventato una grande realtà in Italia e in Europa. Spero rimanga anche in futuro".

Inevitabile poi il pensiero a Maradona, detentore del record di segnature in azzurro (115): "Cercherò di segnare più gol possibili con la maglia del Napoli e scavalcare il maggior numero di posizioni nella classifica dei cannonieri azzurri. Diego ha segnato tantissimi gol, in questa società ha lasciato un segno e fa parte della storia azzurra. Anche a me piacerebbe lasciare un segno a Napoli".

Battuta finale sul Pallone d'Oro: "Se dovesse arrivare sarebbe un qualcosa in più, la cosa più importante resta sempre il risultato della squadra e non quello personale", 



Luca Bonaccorso