UN MILAN IN GROSSA EMERGENZA, VA A PARMA PER VINCERE


Mancheranno Abate, Van Bommel e Binho
tempo: 42ms
RSS
17/03/2012 -

Brutta partita oggi per il Milan di Allegri contro il Parma di Donadoni, ex stella rossonera.

Mancheranno Abate, out due settimane per un problema muscolare, Seedorf, Van Bommel e Robinho, ormai da qualche mese sempre tra i migliori; ma il tecnico della squadra di Via Turati non drammatizza e a riguardo fa notare: "Sono stati a livello traumatico, caviglie, ginocchia, occhio, cuore; dobbiamo vedere quanto di questi sono stati muscolari e di altro genere"

Inevitabile in conferenza non parlare però del Barca, prossimo avversario di Champions: "Abbiamo trovato i più forti al mondo, ma possiamo fare bene perché siamo migliorati rispetto all'ultima volta che li abbiano affrontati esibendo una buona gara difensiva a Barcellona e un'altra altrettanto buona al ritorno, anche se abbiamo perso in casa. Noi dobbiamo credere in quello che facciamo e il Milan in queste partite tira fuori sempre il meglio di sè stesso. Vediamo di recuperare qualche infortunato, bisogna accettare quello che capita. Ci saranno grosse difficoltà ma la nostra autostima è cresciuta molto dopo quelle due partite e abbiamo possibilità di passare il turno."

Ma occhio al Parma: " Ora non serve pensare a Messi. Ora c'è il Parma, una squadra che in casa prende pochi gol e perde raramente. Sarà difficile; combatte su ogni palla, aggredisce, pressa, ci crede. Secondo me non sarà nemmeno una bella partita, sicuramente la più dura fra le ultime disputate, ma ciò che conta alla fine è vincere. Se andiamo al Tardini pensando al Barcellona ne usciamo con le ossa rotte: non possiamo permettercelo".

Messaggio recepito dal tecnico del Parma, che suona la carica:  "Ce la giocheremo,è normale che ci sia un sano timore, ma è anche giusto che ci sia un'altrettanto sana consapevolezza nei propri mezzi. Contro una squadra che sta conducendo il campionato come sappiamo, servirà nei singoli come nel collettivo una prova al top. E questo è il nostro obiettivo. Flagellarsi prima non serve, non diamoci sconfitti in partenza. Giochiamocele fino in fondo le nostre carte e poi faremo tutte le nostre considerazioni senza perdere tuttavia di vista il nostro obiettivo, che è quello di provare in ogni gara a fare risultato. Ibra? Al Milan sono tutti forti, non serve bloccare solo lui."

Andiamo alle formazioni: i padroni di casa dovrebbero scendere in campo col classico 3-5-2 con: Mirante tra i pali (se non recupera totalmente va dentro Pavarini), difesa con Zaccardo, Paletta e Lucarelli, a centrocampo sulla destra ci sarà il rapido Biabiany, mentre sulla siistra Modesto, i tre centrali saranno Mariga, Morrone e Valdes, al posto dell'infortunato Galloppa; in avanti ritorna dal primo minuto Sergio Floccari, guarito dall'infortunio al polso, accanto alla stella Giovinco, che in questi grandi match riesce sempre a dare il meglio di se.

Allegri invece opterà per il solito 4-3-1-2 con: Abbiati tra i pali, Zambrotta, che prende il posto di Abate, a destra, Mesbah a sinistra, ancora Bonera (ex) accanto a T.Silva al centro; a centrocampo vanno Nocerino, Ambrosini e Muntari (preferito ad Aquilani), Emanuelson dietro ad El Shaarawy e Zlatan Ibrahimovic, pericolo numero uno per la difesa emiliana.

Arbitrerà Banti.

Luca Bonaccorso