GONZALO BERGESSIO: LA RIVINCITA DE EL TORO


Bergessio, dopo la doppietta al Genoa, si prepara ad una stagione esaltante
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Catania, 05/09/2012 -

Quando arrivi in Italia, per quanto tu abbia avuto già un'esperienza dai "cugini" francesi, non è mai facile ambientarsi. Se poi ti viene chiesto di prendere le redini dell'attacco di un club che si conferma sempre più di media classifica e che punta sempre più in alto sostituendo magari un attaccante che aveva conquistato l'amore dei fan a suon di goal, è normale che le critiche siano dietro l'angolo. E lo sono state anche per Gonzalo Bergessio, 28 anni, attaccante del Catania, con un passato ricco di goal in Argentina, una sfortunata parentesi in Portogallo col Benfica e una non eccezionale vita francese con il Saint-Etienne. El Toro come è stato soprannominato in argentina l'ex Benfica, non vanta certamente un fisico da prima punta: 179 cm per 72 kg non sono di certo dati confortanti per un attaccante che nel nostro campionato ogni domenica affronta difensori centrali forti sia fisicamente che nel gioco aereo. Da quando è partito Maxi Lopez, probabilmente uno dei più grandi colpi dell'era Pulvirenti-Lo Monaco anche perchè ex Barcelona, Bergessio ha dovuto cercare di sostituire l'ormai giocatore della Sampdoria sia sul campo sia nel cuore dei tifosi. Due operazioni alquanto difficili, in primis perché sicuramente Bergessio non ha il fisico e l'esperienza internazionale che si porta dietro l'ex blaugrana, sia perché quando giochi da prima punta e non emergi come un vero e proprio bomber una buona parte della tifoseria non ti vede di buon occhio. Bergessio però si è dimostrato un lottatore, sin dallo scorso anno quando Montella gli ha dato le chiavi dell'attacco rossazzurro con il supporto del duo Barrientos-Gomez, nonostante le caratteristiche più da seconda punta, si è sempre sacrificato sia in fase offensiva che in quella difensiva, diventando un vero e proprio punto di riferimenti per i rossazzurri. E se i goal l'anno scorso stentavano ad arrivare, quello che però arrivava era tanto sacrificio, tanto sudore, tanta corsa, cose che faticosamente si riescono a trovare in altre punte del nostro campionato. Ma quest anno, nonostante i più volessero un'altra punta che potesse magari garantire un numero più alto di goal, Bergessio è stato stra-confermato dal neo tecnico Maran e dalla dirigenza rossazzurra che puntano forte sull'argentino e ha subito dimostrato tutte le sue qualità e il suo senso del goal criticato dai più nella partita con il Genoa, valida per la seconda giornata del campionato di serie A, mettendo a segno una doppietta che, con il goal del solito Lodi, ha dato ai rossazzurri i primi 3 punti casalinghi della stagione. Occhio difese che il piccolo "toro" sta prendendo la rincorsa.

Alessio Nicotra