“SUPERGA 70”, IL CONCORSO CELEBRATIVO DEL GRANDE TORINO


Un progetto diretto ai giovani, nell`interesse di rafforzare la cultura e i valori fondanti del Grande Torino
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Torino, 19/03/2019 -


Ma cos’è mai questo grande Torino per te? “Il Grande Torino per me è………”. E’ la bellissima idea del Torino F.C. rivolta a tutti gli alunni delle scuole, che potranno immaginare cosa rappresenta per loro quella bellissima squadra che noi tutti ricordiamo con il nome di Invincibili. Tutto ciò non è casuale, in quanto si vuole celebrare il 70esimo anno della tragedia di Superga avvenuta il 4 maggio 1949. E’ un modo per avvicinare i giovani alla storia del Grande Torino e anche per diffondere i veri valori dello sport. I più piccoli potranno cimentarsi attraverso un disegno, mentre i ragazzi delle scuole medie si potranno sbizzarrire con una poesia, una prosa, oppure un format multimediale. Si tratta, dunque, di un bando di concorso che coinvolgerà le scuole primarie e secondarie di Torino.  Il 12 maggio, quando tutti gli elaborati saranno esposti allo stadio Filadelfia, tutti i partecipanti saranno invitati ad assistere gratuitamente alla partita Torino Sassuolo. E’ il progetto “Superga 70” che è stato presentato allo stadio dal Prof. Davide Cravero, da Antonio Comi, direttore generale del Torino F.C. dal direttore dell’ufficio scolastico del Piemonte Sergio Blanzina, da Franco Ossola, figlio dell’omonimo calciatore che perì nella tragedia di Superga e da Massimo Bava, responsabile del Settore Giovanile del Torino F.C. Insomma, una fantastica idea che si propone di dare continuità a una storia senza precedenti. E’ la cultura del Grande Torino che deve vivere ancora oggi nei giovani, in quella New Generation che ha bisogno di essere sollecitata anche attraverso questo progetto “Superga 70”. Qualcosa che appassiona come fosse una favola, ma che favola non è. Perché? Perché il Grande Torino è esistito veramente ed ha arricchito il calcio italiano di una narrazione di fatti gloriosi davvero irripetibili.

Salvino Cavallaro       

Salvino Cavallaro